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venerdì 3 aprile 2015

Racconti di un faggio .


Prima della nevicata, le formiche che entrano nel formicaio, trasportano ogni sorta di cosa, insetti morti,  pezzetti di qualsiasi cosa, steli secchi, semi e semini, mirtilli secchi, legnetti che a volte si incastrano nell’ingresso e allora intervengono altre formiche ad aiutare, a spostare a manovrare, è uno spasso guardarle. Spesso salgono anche su di me e mi fanno il solletico, a volte per qualche pidocchio, a volte per una  goccia d’acqua. Avete mai visto una formica trasportare una goccia d’acqua staccata da una foglia e portarla nel formicaio..? Beh vi auguro di riuscire a vederlo una volta, perché è come partecipare ad un miracolo. Intorno a me c’è un microcosmo straordinario, non è affatto noioso stare qui fermi .
La vita qui si percepisce in ogni cm quadrato. Sopra e sotto terra. Ognuno ha il suo compito e l’equilibrio è quasi sempre perfetto, quando non lo è, esiste  una strategia istintiva, fatta di buon senso o forse meglio dire di senso logico,  che alla fine rimette tutto a posto. Non ci sono capi che decidono, si tratta di un senso innato che possiede ogni piccolo essere,  ed è l’unico possibile, per garantire il buon funzionamento. Qualcuno potrebbe pensare che l’istinto sia un concetto quasi matematico. Che chi fa le cose per istinto, le fa e basta perché gli hanno detto che così bisogna fare, non sta a pensare perché le fa, le fa e basta senza domande. Ma poi quando si incastra il legnetto e non si può entrare nel formicaio e le formiche si radunano e alla fine risolvono il problema ? Anche questo è istinto ?

Noi alberi possiamo vedere il mondo da ogni punto del nostro corpo, ogni nostro millimetro quadrato, dai rami alle gemme alle foglie, vede ciò che ha davanti, comprese le radici. Qualcuno ci ha dotato di questa possibilità, forse per sopperire alla nostra staticità, per renderci la vita più piena e più ricca. Direi che ci è riuscito benissimo. Quello che c’è dietro alle montagne laggiù, io non lo potrò mai vedere. Ma voi non avete idea di quanti uccelli mi hanno descritto il mare. So perfettamente cos’è e come è fatto. Un giorno un falco Pellegrino mi ha descritto persino il deserto africano.  

2 commenti:

  1. Bel punto di vista... Bravo Paul! Anch'io penso che gli alberi abbiano una grande anima...

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  2. ....con la loro anima ci parlano....

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